Direttamente dalla tradizione gastronomica ferrarese, in particolare dalla corte estense, i cappellacci di zucca sono un primo piatto sfizioso e raffinato. La dolcezza della zucca è racchiusa in una pasta fatta in casa, il tutto condito da burro e salvia o ragù, in base alle vostre preferenze. Siete curiosi di provare questa ricetta? La preparazione non è difficile, ma ritagliatevi un po’ di tempo.
Ingredienti per 4 persone
-> per la pasta
- 300 g di farina 00
- 3 uova
-> per il ripieno
- una zucca delica cuoredolce
- un uovo
- 130 g di parmigiano
- sale q.b.
-> per il condimento
- burro q.b.
- salvia q.b.
- parmigiano q.b.
Preparazione
Iniziate con la pasta, disponendo la farina nella classica forma a fontana, aggiungendo le uova e impastando fino ad ottenere un composto omogeneo. Formate una palla, coprite con la pellicola e lasciate da parte per almeno 20 minuti.
Nel frattempo occupatevi della zucca: tagliatela grossolanamente (anche semplicemente a metà) e cuocetela in forno a 180° fino a quando non si sarà ammorbidita. Una volta raffreddata togliete la buccia se non era stato fatto in precedenza e schiacciate la polpa con i rebbi di una forchetta (non frullatela, il composto rimarrà più buono).
Ponete in una ciotola la zucca, l’uovo, il parmigiano ed un pizzico di sale. Mescolate tutti gli ingredienti e lasciate riposare per 30 minuti.
A questo punto tirate la pasta non troppo sottile e ritagliate dei quadrati di almeno 6 cm di diametro (non piccoli come quelli dei tortellini, piatto probabilmente più conosciuto). Riempite i quadrati con un po’ di zucca e chiudeteli formando un triangolo. Schiacciate i bordi con le dita e ripiegate due angoli del triangolo, facendoli combaciare sul dito indice, realizzando in questo modo la forma caratteristica dei cappellacci che potete vedere in foto.
Ora il momento della cottura: mettete a bollire l’acqua, salatela e buttate i cappellacci per 5 minuti. Scolateli con un mestolo forato e passateli direttamente nei piatti, aggiungendo burro, salvia e parmigiano per condirli a piacimento.
…Ed ora è finalmente arrivato il momento di assaggiarli! Cosa ne pensate?